Sono trascorsi 300 anni dalla firma dei Trattati di Utrecht (marzo-aprile 1713) che portarono alla fine della guerra di successione spagnola e ad un riassetto dell’Europa, con gli allora duchi di Savoia che si videro restituito il contado di Nizza e ricevettero la Sicilia, il Monferrato, Alessandria, Valenza, tutta l'Alta Valle di Susa, Pinerolo e parti del territorio milanese.
A partire dal mese di aprile, la Valle di Susa ospita una serie di iniziative volte a ricordare gli avvenimenti storici di quel periodo: oltre al corso di formazione organizzato dalla società di ricerche e studi valsusini Segusium sul tema "Un nuovo disegno per l'Europa e le valli di Susa. Il trecentesimo anniversario dei Trattati di Utrecht: assetti politici, economici, amministrativi e religiosi" e alla mostra "1713-2013.
Trecento anni dal Trattato di Utrecht: nascita di un regno" curata dal Comune di Sant’Ambrogio di Torino insieme all’Istituto Comprensivo, domenica 14 aprile a Bardonecchia andrà in scena lo spettacolo teatrale Prospettive di Pace. Artefice della messa in scena il regista Marco Alotto, che ha alle spalle collaborazioni con, fra gli altri, Marco Parodi, Vittorio Sermonti, Beppe Navello, Gianrico Tedeschi, Felice Andreasi, Mihail Butkevic e Vittorio Gassman. In Prospettive di Pace dirige i ragazzi dei laboratori teatrali del liceo "Norberto Rosa" di Susa e Bussoleno e dell'Istituto di Istruzione Superiore "Luigi Des Ambrois" di Oulx.
I robot inseriti nello spettacolo sono stati realizzati dall'Istituto di Istruzione Superiore "Enzo Ferrari" di Susa, le riprese video sono a cura degli allievi dell'Istituto Tecnico "Galileo Galilei" di Avigliana mentre il contextual manager è Miguel Angel Agapinos. L'appuntamento con la messa in scena è alle ore 20.30 al Palazzo delle Feste (piazza Valle Stretta 1). Seguiranno repliche nei mesi di maggio e giugno a Bussoleno e ad Avigliana.
Tutte le iniziative si svolgono all’interno del progetto “Un viaggio attraverso le Alpi”.
Informazioni: piano di valorizzazione “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, tel. 0122/622640 – email comunicazione@vallesusa-tesori.it